Il santuario di Monte Rinaldo (Fm), è organizzato su una piazza porticata con al centro un tempio tuscanico (probabilmente dedicato a Giove) e un edificio di culto minore (forse dedicato a Ercole). Acquisì il suo assetto monumentale definitivo alla metà del II sec. a.C. circa, sull’esempio dei coevi santuari tardorepubblicani di area laziale. Tramite questi modelli, il santuario guarda al più ampio panorama dell’architettura sacra tardoellenistica, della quale ne rappresenta una delle più eloquenti manifestazioni sul versante centro adriatico della Penisola. Dopo la sua scoperta, avvenuta alla fine degli anni ’50 del secolo scorso, nel 2016 l’Università di Bologna, in accordo con la Soprintendenza e il Comune di Monte Rinaldo, ha ripreso le ricerche: dapprima con lo studio e la revisione della documentazione e dei materiali – soprattutto terrecotte architettoniche – prodotti dalle passate ricerche, successivamente con una prima campagna di ricerche non invasive (rilievi topografici e geofisici) e, infine, con nuove campagne di scavo tuttora in corso.
Direzione e coordinamento: SABAP Mc Fm Ap (dott.ssa Paola Mazzieri); Università di Bologna, Dipartimento di Storia Culture Civiltà (prof. Enrico Giorgi, dott. Francesco Belfiori, dott.ssa Paola Cossentino, dott. Francesco Pizzimenti)
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